martedì 8 gennaio 2013

La ballata di Mary la Grigia



Mary la Grigia viveva nel bosco
a raccoglier mirtilli e fascine secche
Mary la Grigia dormiva nel bosco
a veder diventar le sue dita vecchie.

Mary la Grigia aveva un bambino
biondo di grano e rosa di seno
Mary la Grigia aveva un bambino
di novanta giorni nemmeno.

Ella prese un coltello lungo e affilato
e senza timore lo stringeva in mano
dolcemente trafisse il bimbo addormentato
Mary la Grigia senza un cuore umano.

Tre colpi fanno tremare la porta
due poliziotti e un uomo severo
trascinano via la vecchia ormai smorta
pallida e bianca come fosse un cero.

Mary la Grigia giaceva in prigione
senza il rimorso di quell'odio supremo
Mary la Grigia non trovava una ragione
nell'ultima ora del suo momento estremo.

Ella alla forca non prega nè spera
con la corda sul collo non cede al lamento
Mary la Grigia al vento pende leggera
e si confonde col fumo del cielo d'argento.

Di Mary finiron così le malefatte
cominciate nel bosco vicino al fiume
e fu la fine anche del bimbo di latte
che mai di questo mondo ne vide il lume.


* Liberamente ispirata da Weila Waila, The Dubliners.

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