lunedì 14 ottobre 2013

Come quando

Come quando nei film d'azione, c'è bisogno di estrarre una freccia o una pallottola conficcata a fondo nella carne del personaggio di turno.
Tieni, mastica questo.
Che?
Metti in bocca questa cinghia di pelle e stringila fra i denti.
Ma io volevo roba come del brandy o del cognac. Mi è sempre piaciuta la scena dello stordimento da acquavite. Sì, mi voglio stordire.

Questa cava di casa immerge punte di lancia a non finire. L'aria è solida come un feltro, l'aria è bianca come una camicia di forza, l'Eden è un rogo rosso di fiamme e anche Dio perde le speranze.
Ma tu sei il tuo Dio. Continua a creare mondi distesi sotto deserti e ghiacciai perenni, la preistoria delle intenzioni, l'antichità delle illusioni, i primi imperi dei desideri, il medioevo dell'età adulta, il rinascimento di... di che?
Sono un cronista della mia epoca. Spingetemi avanti con visione lineare, docile contatto tra realtà e memoria. Qui non c'è più posto. 

Nessun commento:

Posta un commento